PARADOXA

Oggi compio un altro giro di vite proponendo una sorta di “Nichilismo sublime”.

Vi proporrò l’ascolto di due brani musicali, di due canzonette, che apparirebbero in tutto e per tutto distanti anni luce.
Ho sempre resistito a vedere le opere d’arte come “Messaggi in bottiglia”.
In questo caso faccio una eccezione dichiarando che i due brani sono accomunati dallo stesso “Nichilismo sublime”.
Dubito che qualcuno di voi riesca ad esercitare con equanimità l’amore di per una piuttosto che l’altra. Due estetiche assolutamente polari.

Il lavoro del silenzio. (Meditazione su “tre silenzi”)

Meditazione sul silenzio

Io non potrei scrivere così se non custodissi nel cuore la poetica di Dylan e di Cohen. La svolta che mi avvicina più ai 70 che ai 60 anni è un tornante da cui sento non si transiti facilmente senza perfezionare l’arte del lasciare andare. Dell’Arte di lasciare andare sento parlare da più di trent’anni. Ma prima, da giovane, suonava come una esortazione morale, nel migliore dei casi una proposta di esercizio spirituale.
Ora mi appare come una necessità irrinunciabile per transitare da certi varchi del tempo. Ma che cosa ha prodotto in me questo cambiamento di punto di vista?

Il dono del silenzio. Introduzione alle più basilari tecniche della meditazione di consapevolezza.

Stanze di meditazione a Milano

La meditazione è sicuramente un fatto individuale. Ma l’introduzione, la guida alle più comuni difficoltà sperimentate sempre da chi provi a praticarla, può invece beneficiare della presenza di gruppo e della condivisione di impressioni e difficoltà. Da martedì 28 febbraio ho deciso di riaprire una stanza di meditazione. Vediamo tutti i dettagli.