Inconscio estivo come… la discesa in sala motori

Inconscio estivo come… la discesa in sala motori

Se n’erano accorti tutti. Anche se non tutti lo davano a vedere.

La nave si era fermata.
Qualcuno si era imbarcato, si era abituato a quelle due paginette la settimana.
A volte la corriera non arrivava. Il treno non era puntuale.
In prossimità dei solstizi o degli equinozi il viaggio indugiava. Il percorso rallentava… la nave sembrava fermarsi.
Il capitano latitava.
Traquilli, non è la Costa Crociere. Nessun… “piccolo Scatto” a turbare la quiete…
Il capitano comunque non si trovava.
Con discrezione lo cercavano in tanti.
A caval donato non si guarda in bocca.
Le paginette erano sempre un dono, ma comunque…. Almeno un avviso….
Come fanno i portinai: “Sono sulle scale” “Sono in cantina” “Torno subito”.
Ma l’han trovato poi?
Certo. Sapete dove era finito?
L’han trovato imboscato laggiù…. in sala motori!
In sala motori?
Perché vi stupite?…. il sito è pur sempre una nave.
Nessuno si stupisce che marci?
Se cammina ci sarà pure una sala motori?
Certo… Non ci avevo mai pensato….. Anche i siti hanno una sala motori….
Sotterranei che occultano l’esistenza, la presenza, il fragore delle macchine…. Son loro che ci portano avanti…. Mica i muscoli del capitano.
Il lavoro dei meccanici, dei manovratori?
Quelli unti, sporchi di grasso….
Il capitano è fissato con la sala motori di una volta… I meccanici… Il grasso e la nafta.
Il sudore dei galeotti che remano nelle navi più antiche….
Dice che la vita è quella lì…. Non la cabina di comando. Non la torre di avvistamento o di controllo….
Comandante, che fa in sala motori?
Ma come…. Non vi siete accorto che è il solstizio d’estate?
E allora…?
Beh, non si ricorda che nel solstizio d’inverno ero sceso in camera oscura?
E allora?
Il solstizio d’inverno è la discesa nella camera oscura come quello d’estate prevede la visita ai sotterranei della sala motori!
Intende una immersione nell’inconscio…
Ma inconscio è una parola, pure vecchia e opinabile…. In fondo serve a poco.
Se la scienza della psicanalisi vuole proseguire il suo cammino e non fermarsi ai primi del 900 dobbiamo acquisire precisione… Approfondire le cose…
L’inconscio estivo non è l’inconscio invernale.
Nell’inconscio invernale, nella camera oscura si sviluppano le immagini scattate nel sole estivo del solstizio d’estate. Il nutrimento solare che ci portiamo come patrimonio visivo per tutto l’anno.
Dopo lo scatto lo sviluppo e il fissaggio, la proiezione o la stampa… I tempi son lunghi.
I tempi son lunghi. Il ciclo respiratorio dura un’anno intero. Un giro dello Zodiaco.
Ma questo è il momento in cui dobbiamo uscire a catturare le immagini. Per questo son qui in sala motori.
Dobbiamo viaggiare e per viaggiare il motore deve cantare.
Cantare poi ancora cantare, danzare... Seguire la voce del Bardo.
Quale Bardo?
Ho già spiegato tutto l’anno scorso… Se spendo tanti links, abbia la gentilezza di documentarsi…
Lo so che non è ancora chiaro, ma garantisco che stiamo lavorando per questo…. Vedrà…!
Per ora è importante che i motori possano cantare. Così garantiamo ai lettori viventi immagini catturate da sviluppare d’inverno, da ricordare nel cuore dell’inverno….
Ma è tutto così lungo, Comandante,….
Non ho mica creato io il mondo così!
Il Dio che lo ha fatto è morto da poco e noi cerchiam di fare del meglio…
Ad esempio la cattura delle immagini…
Mi sembra un po‘ che si prepari per uscire a pesca…
Non mi interrompa continuamente…. Le dicevo che gli anni prossimi questo processo di cattura, di pesca, come suggerisce lei, sarà molto più agevole…. Guardi un po‘ qua…. Google Glass.. Ci stiamo per dotare di questi. Il che dovrebbe abbreviare i tempi… Essere più diretti… Snelli…. Competitivi…
Ma scusi, Capitano, se i tempi della respirazione dell’anno resteranno così lunghi a che ci servirà tutto questo…
Dio mio, voi con le interviste pensate solo alle domande…. Tutte da me le attendete le risposte…..
Guardi mi lasci lavorare… Ripassi i prossimi giorni…. La faccio parlare coi ragazzi che son qui nella sala motori.
Mariangela Lecci, Giuseppe Giovannini…. Editor, grafico… Giuseppe mi attende ai blocchi di partenza per la produzione di video e altro…
Ci sono anche programmatori, sviluppatori, tutti ragazzi in gamba, pieni di volontà..
Ci lasci lavorare adesso, ripassi tra un paio di giorni e avrà maggiori soddisfazioni alle sue curiosità.
Comunque tranquillizzi i passeggeri. La rotta è sotto controllo!
Grazie dell’attenzione, comunque… Basta che si tolga dai piedi!

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