Francesco Pazienza

TRA PSICANALISI E PSICO-NON ANALISI

Nato nel 1950, bambino sono stato ma dio sa come… Arrivato a scuola, anziché a leggere e scrivere ho imparato ad ammalarmi. Poi però almeno a leggere, scrivere e far di conto ho imparato. Disadattato scolastico comunque. Fortuna che il Ritalin non lo avevano ancora inventato! Così, non capendo che cosa avessi in testa, a 16 anni mi hanno mandato in psicanalisi freudiana. Tre anni, recidivo il quarto. Finalmente ho imparato a farmi male davvero.

Nel frattempo la psicanalisi mi è entrata nel sangue.

Nella mente. Nel cuore. “A cosa stai pensando?” Non ho smesso di chiedermelo ancora adesso. Didattica lacaniana negli anni Settanta. Improbabile come ogni cosa in quegli anni. Facoltà di pedagogia in Cattolica a Milano ma… parliamo di cose serie…. Allo scoccare degli anni Ottanta cominciando a lavorare come psicanalista ho capito che non sapevo nulla. Nulla di nulla.

Ho cercato nello Yoga e nel Buddismo un’immagine dell’Uomo più soddisfacente. Meno meccanicistica. Ho avuto la fortuna di incontrare il professor Corrado Pensa, Cristopher Titmuss ed altri insegnanti dell’Inshight Meditation Center con cui ho praticato numerosi ritiri intensivi nella seconda metà degli anni Ottanta. Sono stato tra gli ideatori e organizzatori dei primi ritiri in Italia di Thich Nath Han. Poi capii però che mi stavo eccessivamente “orientalizzando”.

Non volevo perdere la mia identità culturale europea.

L’ho ritrovata grazie all’incontro con l’Opera di Rudolf Steiner e la sua Antroposofia. Grazie a questa ho collaborato con medici antroposofi e insegnato per circa 10 anni nei licei steineriani di Milano e Lugano. Ora vivo una condizione di semiritiro. Non ho ancora smesso il vizio della psicanalisi, sia come analista che come analizzante. Grazie all’incontro con Romano Madera sono membro del SABOF (Società per l’Analisi Biografica a Orientamento Filosofico). Tengo conferenze, seminari e mi trovo spesso nel ruolo di formatore. Istruisco gruppi di Meditazione di Consapevolezza che riconosco come  l’esercizio di Psico-NON-Analisi. Tra Psicanalisi e Psico-NON-Analisi ho trovato un Rifugio! Svolgo libera attività di formatore e conferenziere.

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